limite confine o ambito o forma
limite
confine
ambito
forma
sembrano parole vuote
sembrano sinonimi
ma per me
limite lo sento stretto,
quasi angosciante
autoritario
confine subito
mi arriva uguale
ma poi pensandoci
è una linea immaginaria
può essere attraversata
verso la novità
si può spostare
come il tronco di un albero che crescendo si allarga
ambito
dal ambĭtus -us «l’andare attorno»
ha già un aspetto più dinamico
e mi richiama la circolarità del tronco di una quercia
e siamo a forma
come espressione visibile di quel che sono
libero di essere pienamente me stesso
Francesco
come una quercia e un'aquila
libere di essere pienamente quella quercia e quell'aquila
io di essere me stesso
ma che fatica
passare dal limite avvertito
alla libertà della forma
un cammino lungo e faticoso
dove il castello delle sicurezze
la biblioteca del sapere
rinascono impetuose e mi sento soffocato
ma il desiderio di volare
la voglia di danzare
mi fanno sentire come
una quercia che fa scorrere la vita
dalla terra al cielo
luogo fecondo di libertà
per me
per chi vorrà abbracciarmi
o solo posarsi su un mio ramo
mi fanno sentire come un aquila
che libera di volare volare
ha bisogno
anche lei di un posto dove fare nido
dove riposarsi per poter essere libera
nuovamente di volare
limite
confine
ambito
forma
sembrano parole vuote
sembrano sinonimi
ma per me
limite lo sento stretto,
quasi angosciante
autoritario
confine subito
mi arriva uguale
ma poi pensandoci
è una linea immaginaria
può essere attraversata
verso la novità
si può spostare
come il tronco di un albero che crescendo si allarga
ambito
dal ambĭtus -us «l’andare attorno»
ha già un aspetto più dinamico
e mi richiama la circolarità del tronco di una quercia
e siamo a forma
come espressione visibile di quel che sono
libero di essere pienamente me stesso
Francesco
come una quercia e un'aquila
libere di essere pienamente quella quercia e quell'aquila
io di essere me stesso
ma che fatica
passare dal limite avvertito
alla libertà della forma
un cammino lungo e faticoso
dove il castello delle sicurezze
la biblioteca del sapere
rinascono impetuose e mi sento soffocato
ma il desiderio di volare
la voglia di danzare
mi fanno sentire come
una quercia che fa scorrere la vita
dalla terra al cielo
luogo fecondo di libertà
per me
per chi vorrà abbracciarmi
o solo posarsi su un mio ramo
mi fanno sentire come un aquila
che libera di volare volare
ha bisogno
anche lei di un posto dove fare nido
dove riposarsi per poter essere libera
nuovamente di volare
Le decisioni nel flusso della vita (16/12/22)
La vita
mi ha sempre preso per mano
mi ha portato a scegliere quello che in quel momento era bene per me,
e ci sono stato, ci sono andato dietro
sono anche stato male
ma sono stato fecondo.
e in questo chiedere l'universo per me
ho avuto tanto,
ma l'ho rimesso in circolo ,
e non sono stato solo passivo
in attesa di un calcio, di una spinta
ho mosso delle cose, ho creato delle situazioni
e ora aspetto
sono in attesa
sono e non sono,
desidero e non desidero
e non vivo appieno
NO il sogno
mi dà forza, mi fa stare bene
è un sogno reale,
è memoria fisica
corporea
affettiva
e allora per avere un po' di pace
forse basta cogliere l'universo
e il suo messaggio:
accettare la situazione,
che non è non scegliere,
ma accogliere il mio presente.
La vita
mi ha sempre preso per mano
mi ha portato a scegliere quello che in quel momento era bene per me,
e ci sono stato, ci sono andato dietro
sono anche stato male
ma sono stato fecondo.
e in questo chiedere l'universo per me
ho avuto tanto,
ma l'ho rimesso in circolo ,
e non sono stato solo passivo
in attesa di un calcio, di una spinta
ho mosso delle cose, ho creato delle situazioni
e ora aspetto
sono in attesa
sono e non sono,
desidero e non desidero
e non vivo appieno
NO il sogno
mi dà forza, mi fa stare bene
è un sogno reale,
è memoria fisica
corporea
affettiva
e allora per avere un po' di pace
forse basta cogliere l'universo
e il suo messaggio:
accettare la situazione,
che non è non scegliere,
ma accogliere il mio presente.
pensieri 2
Avevo scritto di un castello,
i cui muri di certezze dogmi erano crollati,
avevo scritto di una biblioteca, in cui gli scaffali erano vuoti perchè i libri erano caduti
E non vi era più alcun ordine
ora scrivo di me stesso ,
vuoto e pieno
vuoto di punti di riferimento
di valori
pieno di desiderio, di amore
angoscia e felicità che si rincorrono
dentro di me
fare vuoto
a volte ci tento
a volte preferisco fare
ma soprattutto camminare
l'unica certezza sapersi innamorato
pieno di un energia affettiva
scopro che è il vivere le cose
che mi aiuterà a ricostruire un nuovo castello
una nuova biblioteca
perchè è il fare che diventa storia,
corpo, inconscio profondo
ma per fortuna mi sento sempre
francesco
Avevo scritto di un castello,
i cui muri di certezze dogmi erano crollati,
avevo scritto di una biblioteca, in cui gli scaffali erano vuoti perchè i libri erano caduti
E non vi era più alcun ordine
ora scrivo di me stesso ,
vuoto e pieno
vuoto di punti di riferimento
di valori
pieno di desiderio, di amore
angoscia e felicità che si rincorrono
dentro di me
fare vuoto
a volte ci tento
a volte preferisco fare
ma soprattutto camminare
l'unica certezza sapersi innamorato
pieno di un energia affettiva
scopro che è il vivere le cose
che mi aiuterà a ricostruire un nuovo castello
una nuova biblioteca
perchè è il fare che diventa storia,
corpo, inconscio profondo
ma per fortuna mi sento sempre
francesco
pensieri
chi sono? dove vado? cosa penso?
l'autunno scorso avevo scritto
"anch'io ho il mio castello
che mi proteggeva, mi teneva in piedi
fatto di idee, dogmi , sicurezze, affetti
ma poi mi sono sentito stretto e sono salito verso la torre
ho aperto un finestra e poi un altra
e l'orizzonte si allargato
e piano piano i muri da pietra sono diventati di vetro e poi si sono sciolti
a questo punto ho paura, mi sento perso senza il mio castello, e non mi accorgo che per permettermi di volare ho trasformato il mio castello
è diventato leggero, ma è ancora fragile ..."
a volte questo castello rinasce , mi riporta indietro e non so più che punti di riferimento ho:
quelli vecchi, che mi tenevano in piedi, o quelli nuovi, ancora troppo fragili
e tra di loro è lotta
e io sono il terreno
e allora spengo la testa e vado avanti
bisognoso di affetto
sapendo che forse solo il cammino verso l'ignoto
l'orizzonte sarà il mio nuovo guscio
camminare sulle acque o volare verso un orizzonte ampio
è questione di fiducia, di accettarsi
uomo in cammino sulle strade della vita
chi sono? dove vado? cosa penso?
l'autunno scorso avevo scritto
"anch'io ho il mio castello
che mi proteggeva, mi teneva in piedi
fatto di idee, dogmi , sicurezze, affetti
ma poi mi sono sentito stretto e sono salito verso la torre
ho aperto un finestra e poi un altra
e l'orizzonte si allargato
e piano piano i muri da pietra sono diventati di vetro e poi si sono sciolti
a questo punto ho paura, mi sento perso senza il mio castello, e non mi accorgo che per permettermi di volare ho trasformato il mio castello
è diventato leggero, ma è ancora fragile ..."
a volte questo castello rinasce , mi riporta indietro e non so più che punti di riferimento ho:
quelli vecchi, che mi tenevano in piedi, o quelli nuovi, ancora troppo fragili
e tra di loro è lotta
e io sono il terreno
e allora spengo la testa e vado avanti
bisognoso di affetto
sapendo che forse solo il cammino verso l'ignoto
l'orizzonte sarà il mio nuovo guscio
camminare sulle acque o volare verso un orizzonte ampio
è questione di fiducia, di accettarsi
uomo in cammino sulle strade della vita
Lasciarsi Portare
oggi pensavo
mentre ero in scooter
sulla sopraelevata
lasciati portare dalla vita
ti ha sempre condotto bene
non decidere dove andare
ma lasciati portare
ecco si sembra forse non voler decidere,
ma il mio bene è accettare di farmi portare dalla vita
e dall'amore che mi dona .
30/12/20
oggi pensavo
mentre ero in scooter
sulla sopraelevata
lasciati portare dalla vita
ti ha sempre condotto bene
non decidere dove andare
ma lasciati portare
ecco si sembra forse non voler decidere,
ma il mio bene è accettare di farmi portare dalla vita
e dall'amore che mi dona .
30/12/20
La biblioteca in caos
Avevo scritto di un castello,
che mi teneva in piedi,
che via via si è sgretolato
lasciandomi libero e indifeso, nudo
ora mi sento come una biblioteca,
un archivio
dove tutti gli scaffali sono vuoti,
ci sono solo le etichette delle lettere ,
ma dentro non c'è nulla
a quasi 57 anni
un 'occasione per ricominciare
con la paura di non sapere costruire
di come mettere le cose a posto.
con solo piccoli bisogni
nella lettera A: Abbracci, Amicizia, Affetto , Amore
nella lettera T: Tenerezza ( 07/01/21 )
Avevo scritto di un castello,
che mi teneva in piedi,
che via via si è sgretolato
lasciandomi libero e indifeso, nudo
ora mi sento come una biblioteca,
un archivio
dove tutti gli scaffali sono vuoti,
ci sono solo le etichette delle lettere ,
ma dentro non c'è nulla
a quasi 57 anni
un 'occasione per ricominciare
con la paura di non sapere costruire
di come mettere le cose a posto.
con solo piccoli bisogni
nella lettera A: Abbracci, Amicizia, Affetto , Amore
nella lettera T: Tenerezza ( 07/01/21 )
Il castello e il volo
anch'io ho il mio castello
che mi proteggeva, mi teneva in piedi
fatto di idee, dogmi , sicurezze, affetti
ma poi mi sono sentito stretto e sono salito verso la torre
ho aperto un finestra e poi un altra
e l'orizzonte si allargato
e piano piano i muri da pietra sono diventati di vetro e poi si sono sciolti
a questo punto ho paura, mi sento perso senza il mio castello, e non mi accorgo che per permettermi di volare ho trasformato il mio castello
è diventato leggero, ma è ancora fragile
e come una rondine inizio a volare
è un castello fatto di piume
dove sono riconosciuto
marito,
padre
amico profondo
amato, amabile e amante.
08 10 19
anch'io ho il mio castello
che mi proteggeva, mi teneva in piedi
fatto di idee, dogmi , sicurezze, affetti
ma poi mi sono sentito stretto e sono salito verso la torre
ho aperto un finestra e poi un altra
e l'orizzonte si allargato
e piano piano i muri da pietra sono diventati di vetro e poi si sono sciolti
a questo punto ho paura, mi sento perso senza il mio castello, e non mi accorgo che per permettermi di volare ho trasformato il mio castello
è diventato leggero, ma è ancora fragile
e come una rondine inizio a volare
è un castello fatto di piume
dove sono riconosciuto
marito,
padre
amico profondo
amato, amabile e amante.
08 10 19
scritta l'anno l'11/1172015
L' albero della Vita. "A volte la vita ci fa fare delle scelte normalmente nate da dolore e sofferenza ma che si svelano portatrici di frutto quasi come una pianta innestata quando si rimargina la ferita , il taglio il frutto è per tutti buono e generoso non più selvatico ma dalle fronde di quest'albero si nota la parte non innestata che è rimasta meno feconda con poche foglie e qualche frutto acerbo e ci si guarda indietro con malinconia, rimpianto dimenticando che l'albero innestato parte da quel tronco tagliato anni fa da una forza vitale che voleva fare frutto." |
24 dicembre 2014 alle ore 6.16 ·
Emozioni .. come spesso mi accade.. ma forse accade a molti o a tutti le emozioni sono forti confuse intense fisiche e stai male ma senza emozioni cosa saremmo emozione è energia motore della vita e come il respiro ti viene da dentro c'è l'accetti la fai tua se no muori |
25 dicembre 2014 alle ore 22.57 · Modificato ·
emozioni 2 ecco stasera altro regale di Natale le emozioni forti, intense confuse vissute in questi giorni oggi si sono calmate la presenza di Davide la famiglia insieme gioia emozionale positiva era partito un ragazzo è tornato un uomo che con la sua gioia i suoi silenzi le sue relazioni mi ha insegnato tanto. e le emozioni singole e famigliari sono tornate al loro posto e stasera c'è stanchezza mista di tristezza e gioia ma la gratitudine prevale |
In questi giorni ho sperimentato che la vita va vissuta in pieno e se ti lasci portare dal suo flusso, miracoli inaspettati succedono in te, attorno a te
e questa mia poesia del 25/4/88 la sento oggi più che mai vera. L’obbedienza ( emozioni 3) La vita prende trascina trasforma lasciarsi vivere è il segreto gioia, dolore sofferenza, paura viviamola coi nostri sentimenti, attivamente accettando ogni momento, la storicità della vita. E ciò che nascerà sarà nostro storico vitale. Lasciamoci vivere questo è il segreto. |
scritta il 14 /12 /2014, ritrovato FB:
LIBERTA' frasi , pensieri regole ricette dalle più umane a quelle religiose ma a 5o anni scopro che è il cammino della vita accettato scorrere che ti cambia sono gli incontri le relazioni gli amici, e da un uomo inscatolato, come l'uomo di latta del mago di OZ sono riconosciuto libero di essere me stesso senza paure senza colpe in relazione profondamente uomo adulto incominci , perché mai arrivato, a sperimentare quella libertà da figlio che è diventato uomo. |
16/5/88 la vita.
Il vento, l'aria lambisce il corpo ti avvolge penetra in te e il respirare non è più tuo i tuoi ritmi diventano della natura te ne senti parte tu uomo piccolo e grande in armonia col cosmo. --/05/88 L’amore
L'amore è un "gioco" bellisimo nasce coinvolge esprime la persona. ma se il gioco diventa un giocattolo entusiasmante ti trasforma in bambino più contento attento meravigliato dal gioco che da chi glielo ha regalato. |